Per la rubrica B&B People, dedichiamo spazio alle competenze che animano i nostri progetti. Questa intervista esplora il ruolo del Coordinatore per la sicurezza attraverso la voce di Gabriele Brunod.
Prima di diventare Coordinatore per la sicurezza in B&B Progetti, ti sei occupato di progettazione?
Sì, mi sono occupato di progettazione in tutti i suoi livelli agli inizi della mia esperienza lavorativa.
Per un Assistente Coordinatore (e futuro Coordinatore della sicurezza), è fondamentale cimentarsi, oltre che nella pratica in cantiere, anche nelle fasi di progettazione.
Che ruolo ha un Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione?
Contrariamente a quello che si può pensare, il Coordinatore della sicurezza ha un ruolo attivo già in fase di progettazione: è fondamentale, infatti, coordinarsi con i progettisti per ipotizzare, prevenire e predisporre ogni manovra affinché i lavori si svolgano in totale sicurezza per tutti gli operatori.
Bisogna pensare in prospettiva per riuscire ad anticipare le eventuali, e probabili, esigenze costruttive, strutturali, organizzative e di cantiere.
Quali procedure e criteri adotti per identificare i potenziali rischi per la sicurezza in fase progettuale e sul cantiere?
La conoscenza approfondita di ogni fase metodologica di ogni singola lavorazione è la base per una riduzione significativa dei rischi per la sicurezza di tutti gli operatori coinvolti. Inoltre, sono fondamentali le analisi dell’ambiente circostante che hanno un impatto notevole su ogni aspetto relativo alla sicurezza.
Si pensi, ad esempio, alla presenza di scuole o di parchi pubblici nei pressi del cantiere: in questi casi diventa essenziale studiare un piano logistico che diminuisca i transiti di mezzi negli orari di grande affollamento, come l’ingresso e l’uscita dalla scuola.
Come monitori l’efficacia delle misure di sicurezza adottate e quali azioni intraprendi per migliorare costantemente la sicurezza sul cantiere?
Il metodo più immediato e efficace per la verifica del rispetto delle normative sulla sicurezza è, sicuramente, la presenza in cantiere tramite visite ispettive e periodiche riunioni di coordinamento.
Anche una efficiente collaborazione e la sintonia tra tutte le figure presenti in cantiere (come CSE, Responsabile dei lavoratori per la sicurezza, rappresentanti delle imprese impiegate) permette di trovare strategie e soluzioni volte al miglioramento della sicurezza.
Quali sono le principali sfide del tuo ruolo di Coordinatore della sicurezza e come le affronti?
Nonostante venga redatto un piano per la sicurezza, le esigenze in cantiere cambiano continuamente, bisogna, quindi, essere pronti in ogni momento a trovare nuove soluzioni.
Inoltre i metodi costruttivi sono in costante evoluzione e questo rende difficile l’applicazione della normativa che, nonostante venga aggiornata periodicamente, risulta in alcuni casi obsoleta.
È necessario, quindi, stare al passo sia attraverso corsi specifici sia attraverso il confronto con i colleghi.
Se dovessi descrivere con una parola il valore che la sicurezza aggiunge ai nostri progetti, quale sceglieresti e perché?
Sceglierei la parola “affidabilità”. La sicurezza, infatti, garantisce che i progetti possano funzionare senza rischi o interruzioni impreviste, rendendoli solidi e degni di fiducia nel tempo.
Un cantiere sicuro e conforme alle normative, riduce gli incidenti e contribuisce al completamento del progetto nei tempi e nei costi previsti.